In occasione dell’uscita per i tipi della Feltrinelli di Schiavi del clic. Perché lavoriamo tutti per il nuovo capitalismo?, traduzione del mio libro En attendant les robots (Éditions du Seuil, 2019), ho fatto due chiacchiere con il giornalista e ricercatore Philip Di Salvo nel contesto del Wired Next Fest 2020. Abbiamo parlato di digital labor, di automazione e di coscienza di classe.
Le fabbriche di clic, quelle strutture in cui veri e propri operai digitali generano dati per addestrare gli algoritmi, rischiano di riproporre i medesimi meccanismi del capitalismo dell’era analogica. È possibile costruire uno scenario diverso per il lavoro del futuro? In occasione dell’uscita del libro Schiavi del clic (Feltrinelli, 2020), ne parliamo con l’autore.